-
Katharina Siegel.
User deleted
Un profumo, una visione fugace, un soffio leggero.
Ogni luogo incantato ha il suo fantasma.
Quello che aleggia attorno a Grazzano Visconti e che si muove tra il parco ed il castello è il fantasma di una dama, dal nome ricco di poesia: Aloisa.
La storia di Aloisa è stata tramandata dai racconti della gente, che ha sempre rispettato la sua presenza e la memoria del suo triste destino:
Aloisa, sposa di un capitano di milizia, fu infatti tradita dal marito
e morì di gelosia e di dolore.
Da allora il suo spirito vaga in questi luoghi.
Un giorno lo spirito di Aloisa si manifestò al Duca Giuseppe che era un medium e ne guidò la mano per tracciare il suo ritratto: la donna di forme rotonde, non alta e con le braccia conserte rappresentata in diverse statue
di Grazzano Visconti è proprio lei, Aloisa.
Non è uno spirito ostile, anzi.
Come tutti gli esseri, chiede affetto e sorriso, e dice "Io sono Aloisa e porto Amore e profumo alle Belle che donano il loro sorriso a Grazzano Visconti".
È diventata nel tempo la protettrice degli innamorati e molti visitatori
le offrono fiori e piccoli omaggi, per consolare lei,
che nell'amore non ebbe fortuna.
Fonte e Sito.