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.L'ULTIMA FOTOGRAFIA DI CHARLIE NOONAN
Le notizie riguardo questo strano caso non sono moltissime, ma in seguito ad una piccola ricerca ho trovato diversi indizi su tutta la faccenda e assemblando i vari articoli sembra che la storia, così come va la racconto, abbia un certo senso.
Nel 1800, precisamente nella seconda metà del secolo, in Oklahoma, uno studioso di nome Kerry Noonan divenne famoso per le sue numerose ricerche sul folklore americano. Girò per molti anni in molti stati americani raccogliendo notizie, dicerie, leggende e aneddoti su creature fantastiche e avvistamenti, che riportò in diversi libri che ancora oggi qualche biblioteca statunitense tiene come cimelio.
Charlie Noonan, che molti vogliono fosse un suo parente ( c'è chi dice un nipote, chi il figlio, chi al contrario dice che fosse solo un caso di omonimia), negli anni a metà del secolo scorso seguì le tracce del più noto Kerry, divenendo anch'egli folklorista e appassionato del paranormale. Per i primi anni del ventesimo secolo ( nacque il 17 giugno 1919 quindi immagino abbia iniziato verso il 1940) viaggiò in tutto il Sud degli Stati Uniti alla ricerca di inquietanti storie sul soprannaturale e con la sua macchina fotografica tentò di immortalare fenomeni paranormali che lo potessero rendere famoso.
Nel 1963 Charlie disse a sua moglie Ellie che sarebbe andato nel sud dell’Oklahoma e che sarebbe tornato dopo qualche giorno: era stato contattato da un contadino delle campagne vicino a Panhandle che gli aveva raccontato una storia molto interessante su una presunta donna diabolica del luogo. Il contadino sosteneva che la donna non sembrasse per nulla un essere umano, ma qualcos’altro: era convinto che nascondeva la sua vera natura sotto un velo che portava sempre. Inoltre diceva che non era mai stata vista senza un grosso cane al suo fianco che sembrava emettere latrati a dir poco terrificanti.
Noonan, fu molto incuriosito dalla storia raccontata dal contadino, a tal punto che decise di partire alla ricerca della misteriosa signora, e dall'ultima telefonata che fece a casa pare che ci riuscì. Da allora però non fece più ritorno a casa.
Dopo diversi giorni che l'uomo non dava più notizie la moglie allertò le autorità, che però agirono molto superficialmente, arrivando alla conclusione dopo 2 mesi che l'uomo fosse morto in seguito al terribile freddo del gennaio di quell'anno.
Ellie Noonan venne contattata i primi giorno di maggio dal proprietario di un banco dei pegni di Tulsa. L'uomo sosteneva di aver acquistato la fotocamera di Charlie Noonan da uno straniero, che aveva chiesto come compenso molto meno del reale valore dello strumento. Dopo aver trovato inciso il nome di Charlie Noonan sul fondo della macchina fotografica fece alcune ricerche e rintracciò sua moglie a cui propose di riacquistare la fotocamera..
La signora Noonan ovviamente andò a Tulsa e volle riacquistare la macchina fotografica, ultimo ricordo del marito scomparso. Trovo un rullino ancora all’interno di essa e lo che sviluppare immediatamente nella speranza di trovare un indizio sul marito scomparso.
Il rullino conteneva una sola fotografia, quella di una donna dal volto davvero inquietante accompagnata da un grosso cane.
La storia purtroppo finisce qui: la foto suscita una certa paura, ma nessuno riuscì ad ottenere indicazioni precise su chi fosse. Ellie andò personalmente a Panhandle, ma a parte storie di contadini su una strega che appariva di tanto in tanto seguita da un enorme cane lupo, non riuscì mai ad ottenere nulla di concreto, nemmeno poter vedere quella fantomatica signora.
Charlie Noonan non fu mai più rivisto.
Fonte facebook: Misteri dal Mondo - Credere Per Vedere
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