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Lady Six
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Il mistero delle paralisi del sonno: per le vittime è colpa di un demone
Non puoi muoverti. Sei cosciente, ma immobile nel tuo letto. I minuti che passano scandiscono la consapevolezza che il tuo corpo è paralizzato.
Quella che sembra la trama di un film horror, è in realtà un fenomeno misterioso e inquietante, che può colpire il 10-40% delle persone nel corso della vita.
Si chiama “paralisi del sonno”, un’incapacità di muoversi quando ci si risveglia durante la fase del sonno Rem, quella nella quale avvengono i sogni e il corpo normalmente si paralizza proprio per impedirci di “vivere i sogni”, agire, e farci male involontariamente.
Nel caso delle paralisi il soggetto sogna letteralmente ad occhi aperti: è ancora immerso nell’attività onirica di sonno Rem ma è sveglio, solo che non può muoversi e non capisce il perché.
I muscoli del corpo non rispondono agli stimoli del cervello, rimanendo “dormienti” per un tempo che arriva al massimo a due minuti.
Sebbene duri poco, la condizione causa stati d’ansia e d’angoscia, e talvolta, si può cadere vittima di allucinazioni visive, veri e propri incubi che prendono forma.
Proprio per questo motivo nei secoli, le paralisi del sonno sono state spesso associate a cause soprannaturali, come fantasmi, spiriti o entità demoiniache.
Ma quella che era una convinzione popolare nel passato, dura ancora oggi.
Una ricerca condotta dall’Università di Padova in collaborazione con l’Università della California e l’Università di Harvard, ha evidenziato come ancora oggi almeno il 38% delle vittime di paralisi del sonno ritenga a causarle sia stata una creatura demoniaca.
In Italia, è soprattutto associata con la Pandafeche, un demone del sonno tipico della tradizione dell’Italia centrale, soprattutto Abruzzo, Umbria e Marche.
Si tratterebbe di una figura spettrale collocata al fianco o al di sopra del dormiente, raffigurata vestita di bianco, dagli occhi demoniaci e un muso lungo e appuntito, con il quale procura delle ferite.
Ma entità soprannaturali come causa delle paralisi del sonno sono presenti anche in altre culture del mondo.
In Giappone si attribuisce la responsabilità demone Kanashibari, in Cina viene spiegata come “oppressione del fantasma”, in Cambogia il” fantasma che ti spinge in basso”, la old hag a Terranova e in Egitto il demone Shaitan o gli spiriti Jinn.
Fonte: diregiovani.it
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Vorrei prima parlare dal punto di vista personale.
Ho potuto sperimentare più volte una sorta di esperienza simile. Dico "simile" perchè non si trattava di una vera e propria paralisi del sonno. Era infatti il sogno di una paralisi che mi ricorreva spesso. La prima volta pensavo di averla sperimentata realmente, ma in futuro ho compreso che mi trovavo in un altro luogo rispetto a quello in cui realmente dormivo.
Eppure i sintomi erano gli stessi: visioni demoniache, agitazione, voci che sussurrano. Ero addirittura cosciente. Ricordo che ogni volta provavo ad alzarmi dal letto e, seppur riuscivo a percorrere qualche metro, una forza mi riportava sdraiato.
Si trattava in tutti i casi di un sogno (a tratti lucido), anche perchè le paralisi del sonno le ho verificate solo dopo averle studiate; prima di allora non le avevo mai avute.
Sinceramente mi auguro di avere la fortuna (o la sfortuna) di provare quest'esperienza, per capire ancora più da vicino questo fenomeno.
Ad ogni modo non vedo nulla di demoniaco in ciò, se non le visioni dovute alla suggestione del momento. Spero di non cambiare idea su ciò!
SPOILER (clicca per visualizzare)La secondo immagine è parecchio inquietante
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Il mistero delle paralisi del sonno: per le vittime è colpa di un demone1 luglio 2016 |
