GRINNING MAN, L'UOMO CHE SOGGHIGNA

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    I'm the Legend

    Group
    Admin
    Posts
    628
    Location
    Nibiru

    Status
    Offline

    GRINNING MAN, L'UOMO CHE SOGGHIGNA



    grinning_man__l_uomo_che_sogghigna_by_lmmphotos-da2rqdl



    Inserisco questo articolo come "Leggenda Metropolitana", poichè sia i casi che riporto, sia le date, non trovano riscontri inequivocabili.
    Ci sono molte storie legate all'ufologia e le più famose sono probabilmente quelle riguardanti gli i "men in black", dei misteriosi individui che fanno visita ai testimoni oculari, presentandosi come agenti governativi e con lo scopo di spaventarli per non far loro rivelare ciò che hanno vissuto.
    Vere o meno queste storie sono tutte molto suggestive, ma una in particolare fa davvero rabbrividire: è il caso del "grinning man", l'uomo che sogghigna.

    Nella seconda metà degli anni '60, proprio nel periodo in cui sono iniziati gli avvistamenti del fantomatico Mothman ( l'uomo-falena) , in un'altra zona degli USA cominciarono a circolare strane voci su un individuo molto strano che si aggirava per le strade di Elizabeth, New Jersey, sopratutto durante la notte. Il suo tratto più distintivo è un largo, innaturale sorriso, che fa gelare il sangue nelle vene.

    La notte dell'11 Ottobre del '66, due ragazzi tornavano a casa dopo una festa e, poichè il tratto di strada da percorrere per giungere all'isolato dove vivevano era buio, di tanto in tanto si voltavano con il timore di essere aggrediti da qualche maleintenzionato. Quella stessa sera, infatti, una donna dichiarò alle autorità di essere stata inseguita da un uomo alto e vestito di nero fino sotto casa.
    Erano le 10 di sera e si fermarono a riprendere fiato e a bere un sorso d'acqua da una fontana, quando videro una persona alta oltre 2 metri dietro una ringhiera che separava la strada dai campi. Indossava vestiti scuri, probabilmente verdi o grigi, che riflettevano la luce proveniente dai lampioni e dai fari delle auto lungo la strada.
    L'uomo inizialmente non sembrava avercela con loro, così se ne stettero a fissarlo per alcuni istanti. L'uomo, sentendosi osservato, si voltò verso di loro, mostrando un ampio, innaturale sorriso. I due giovani restarono impressionati dall'apparente mancanza di naso e orecchie dell'uomo e dal suo ghigno spaventoso, così scapparono senza più fermarsi fino davanti casa di uno dei due.
    Gli avvistamenti di questa strana figura si moltiplicarono nei giorni successivi, tanto da costringere le autorità subissate da testimonianze e telefonate a creare un vero e proprio identikit
    Il grinning man venne descritto più o meno così:

    Un uomo ( o qualcosa di molto simile ad un uomo) alto più di 6 piedi (1,85 -1,90 m), con dei luccicanti vestiti verdi ( o grigi o neri) che brillavano e sembravano riflettere la luce. Aveva una grande cintura nera molto grande e vistosa, carnagione scura, piccoli occhi rotondi, ma molto distanti l'uno dall'altro. Nella maggior parte dei casi le persone che dissero di averlo visto lo descrissero calvo o quasi senza capelli, senza orecchie e senza naso

    Venne subito avanzata l'ipotesi che il grinning man fosse semplicemente qualcuno che avesse avuto un incidente d'auto e il caso venne chiuso molto velocemente, nonostante nella zona non risultarono ne incidenti di tal gravità, ne persone residenti con menomazioni simili. Alcuni di Elizabeth tentarono di mantenere viva la loro esperienza affermando che quell'uomo, ovunque fosse stato avvistato, spaventava di proposito la gente mostrando la sua inquietante espressione. Molti sospettarono che si trattasse di un maniaco o di uno psicopatico pericoloso per la gente del posto.

    Alcune ricerche più approfondite di alcuni appassionati associarono la figura misteriosa all'avvistamento di strane luci nel cielo, non molto lontano, avvistate proprio l'11 Ottobre.

    Non molto tempo dopo un uomo di nome Woodrow Derenberger tornava a casa dopo una giornata di lavoro, quando un misterioso veicolo piombò dal cielo schiantandosi al suolo poco lontano dalla strada principale.. Derenberger lo descrisse come una specie di grossa lampada ad olio, sottile ai lati e ingrossata al centro. Si fermò incuriosito e dallo strano veicolo uscì un uomo alto, dalla carnagione scura, con occhi allungati e un largo sorriso, con abiti fatti di un materiale riflettente. Derenberger ne parlò alla moglie e successivamente andò alla polizia, dove dopo al sua testimonianza gli agenti lo ritennero pazzo e di tutta risposta lo obbligarono a sostenere alcuni test psicologici.
    In effetti il racconto dell'uomo era incredibile: quell'essere si avvicinò a Derenberger e gli comunicò telepaticamente di chiamarsi Indrid Cold, e di lavorare per il governo degli Stati Uniti. Gli pose domande strane sulla sua famiglia, sulla gente del luogo e sul suo lavoro e gli disse che gli avrebbe nuovamente fatto visita. Detto ciò tornò a bordo dello strano veicolo, che nonostante lo schianto sembrò essere intatto e se ne andò, così come era arrivato ad altissima velocità e sollevandosi in verticale.

    Da quel momento ci sono altre numerose testimonianze nei pressi di Pleasant Point, il luogo degli avvistamenti di Mothman, di persone che hanno incontrato Indrid Cold.

    Da quel momento in poi Woodrow Derenberger cominciò a divulgare strane storie sulla razza aliena di Cold, affermando di essere stato sul suo pianeta ed aver interagito con i suoi simili che provengono da un fantomatico pianeta Lanulos. Ovviamente non venne preso sul serio e , anche grazie ai rapporti dei test effettuati, venne messo in ridicolo quasi in pubblica piazza.

    Alle autorità però continuarono a giungere nuove testimonianze: una famiglia che viveva alla periferia della città veniva spesso tormentata durante la notte da bizzarre luci n fluttuavano sopra la loro casa
    "Così vicine da poter vedere finestre a forma di diamante" disse la signora Lilly nella sua testimonianza.

    La figlia, Linda Lilly, sostenne invece di essersi svegliata una di quelle notti e di aver visto un uomo enorme in piedi davanti al suo letto, con un ghigno inquietante stampato in faccia, e di essersi nascosta sotto le coperte. Quando le scostò per vedere l'uomo era scomparso.

    Uno dei casi relativi all'uomo che sorride più recenti è avvenuto proprio qui in Italia, nei pressi di Genova.
    Un uomo nel 1996 si fermò di notte ad una stazione di servizio, quando sentì qualcuno chiamarlo dal buio. Vide un uomo grande e grosso, con uno sorriso da orecchio a orecchio, che parlava senza muovere la bocca.
    L'uomo gli disse di guidare fino a trovarsi in un banco di nebbie poco più avanti lungo la statale. L'uomo disse di non aver potuto rifiutare, perché nella sua voce c'era qualcosa che lo obbligava a seguire l'ordine. Raggiunse il punto previsto e si ritrovò "dentro una specie di nuvola" dove vide ai margini della strada altri uomini del tutto uguali a quello incontrato alla stazione di servizio. A suo dire gli uomini si avvicinarono alla macchina e lui svenne. Quando si riprese si ritrovò nella sua macchina a bordo strada, circa due ore dopo essere partito dalla stazione di servizio.

    Fonte facebook: Misteri dal Mondo - Credere Per Vedere
     
    Top
    .
0 replies since 16/5/2016, 07:13   81 views
  Share  
.
Top