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#SAPEVATELO - COME SI DATA UN SITO ARCHEOLOGICO?
In mancanza di testimonianze scritte gli archeologi prendono in considerazione diversi elementi: il tipo di insediamento, i vari oggetti d'uso comune presenti, gli stili delle eventuali forme d'arte. Il tutto deve poi essere "contestualizzato", cioè inquadrato nell'ambiente geografico e geologico per valutare le fonti dei materiali impiegati nella fabbricazione dei diversi reperti. Molto importante, per il succedersi degli insediamenti umani in un dato sito, è la stratigrafia (lo studio degli strati): quanto più uno scavo avanza in profondità tanto più indietro si risale nel tempo. Celebre in proposito l'errore commesso peer troppa fretta da Heinrich Schliemann a Troia: il tesoro da lui trovato non apparteneva al re Priamo, che secondo la tradizione regnò nel XII secolo a.C., ma era molto più antico e risaliva alla secondo metà del III millennio prima della nostra era.
Fonte Editoriale: Airone.