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.Stoccolma, il mistero del sottomarino fantasma (e ora c’è anche una foto)
Il giallo dell’imbarcazione avvistata in un fiordo. Un sottomarino spia, o una nave in difficoltà? La Marina svedese ha diffuso l’immagine di un “oggetto” misterioso
La Marina svedese ha diffuso una foto di un “oggetto” avvistato in un fiordo. Una presenza avvistata almeno tre volte e a distanza di tempo. E’ la traccia del misterioso sottomarino a cui stanno dando la caccia da venerdì? Per avere una risposta le unità aeronavali hanno proseguito le ricerche in uno spazio di mare nell’arcipelago di Stoccolma. Certo, l’immagine sfocata può rappresentare qualsiasi cosa ma è evidente che le autorità locali divulgandola vogliono mandare il messaggio: crediamo alla storia. Molte le speculazioni sulla nazionalità del battello. Gli esperti non hanno escluso che possa trattarsi di un mini sottomarino russo impegnato in una missione di spionaggio. Forse un Triton inviato per deporre sensori oppure per seguire manovre congiunte svedesi-olandesi. Ma di nuovo, siamo nel campo delle illazioni.
Messaggio d’emergenza
Indiscrezioni apparse sui media locali sostengono che l’intelligence ha intercettato un segnale radio alle 22 del 16 ottobre, una comunicazione criptata su un canale di emergenza tra un’unità nelle vicinanze di Kanholmsfjarden e l’enclave russa di Kaliningrad. Una circostanza in parte smentita dalla Marina che però ha aggiunto un elemento interessante: ci sono stati almeno tre avvistamenti - due venerdì e uno domenica - sui quali si sta indagando. E questo ha spinto a inviare corvette, elicotteri e aerei a pattugliare una zona piuttosto ampia, teatro in passato di incursioni di sommergibili russi.
Nave misteriosa
Al largo delle coste svedesi è stata notata la presenza di una petroliera con bandiera liberiana ma che opera per conto di una società russa di Novorossiysk. La nave ha cambiato rotta e si è poi fermata, come fosse in attesa di disposizioni. Quanti seguono temi di intelligence hanno suggerito che potrebbe trattarsi di un’unità-madre fatta intervenire per assistere il sommergibile in difficoltà. Magari in attesa di una nave recupero. A questo proposito un giornale danese ha segnalato i movimenti della «Professsor Logachev», specializzata in recuperi subacquei. Partita da una base russa si è diretta verso le acque svedesi. Mosse monitorate da un paio di unità da guerra olandesi. Secondo una versione sarebbe la “Logachev” avrebbe come meta ufficiale Las Palmas, anche se è difficile “tracciarla”. A metà giornata l’Ais della nave - una sorta di trasponder - non ha più trasmesso dati aggiornati. Forse nelle prossime ore si potrà capire quale sia la sua vera meta.
Mosca nega
Da Mosca hanno reagito all’inseguirsi di voci e supposizioni con un comunicato dove si precisa che non c’è alcun problema per unità della Marina russa. Lunedì i russi hanno ironizzato: "Risparmiate denaro e chiedete all'Olanda". La tesi è che il battello misterioso sarebbe un sottomarino olandese. La notizia era già circolata domenica ma fonti militari svedesi avevano precisato che l'unità - il Bruinvis - si trovava nella zona una settimana fa per partecipare a manovre congiunte. Smentite anche dall'Olanda mentre alcuni esperti affermano che il sottomarino olandese si trova a Tallin. L'intera vicenda ricorda il precedente del 1981, quando il sottomarino sovietico Whiskey 137 si arenò sulle coste svedesi, davanti alla base di Karlskrona, e fu protagonista di un clamoroso scontro diplomatico. Una vicenda che passò alla storia come «Whisky on the rock».
Fonte: corriere.it
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