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.Le mummie di Ferentillo un grande mistero della natura
Le mummie di Ferentillo, un paese a circa 18 Km da Terni, sono un fenomeno naturale straordinario per la particolarità dei corpi mummificati. Furono scoperte nel 1800 dai Frati Cappuccini, che avevano il compito di gestire il cimitero, e che ne trassero fuori alcune per verificarne lo stato della mummificazione. Ancora oggi non si ha la certezza sulla causa di questa mummificazione naturale, si pensa siano dei microrganismi, che favoriti dalle condizioni climatiche, aggrediscono i corpi e ne consentono la conservazione.
Diverse sono le mummie presenti, la particolarità di queste mummie è che sembrano corpi disidratati, infatti è ancora visibile la pelle, alcune conservano ancora i capelli, i denti, e brandelli di vestiti. Interessanti sono un corpo su cui risulta effettuata un’ autopsia al cervello, infatti si può osservare la scatola cranica sezionata, il bambino idrocefalo, lo si capisce dal cranio troppo grande rispetto al corpo, la coppia di cinesi morti di colera durante il loro viaggio di nozze in occasione di una ricorrenza religiosa ed infine la donna morta di parto con il suo bambino.
Singolare è la vista del corpo dell’aquila posto sul fondo della stanza, vi fu messo per comprendere come fosse possibile che i corpi si mummificassero naturalmente. Queste mummie sono davvero particolari e se durate il periodo primaverile pensate di fare una gita fuori porta vale la pena farci un pensierino, per maggiori informazioni sull’orario di apertura al pubblico potete contattare la Parrocchia di Santo Stefano, che è poi la chiesa che sorge sopra la vecchia chiesa che fu addibbita, come consuetudine a quel tempo, a cimitero. Fu così che ebbe inizio il fenomeno di mummificazione dei corpi.
Fonte: guide.supereva.it
www.leggendemitimisteri.it
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