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.Il castello di Trècesson
Visitando tutti magnifici posti della foresta di Brocèliande non si può non fermarsi davanti al castello di Trècesson, il castello più bello di Brocèliande, che è circondato da fantastiche leggende.
La più famosa narra la triste storia della sposa di Trecesson. Una notte, un bracconiere nascosto nel parco del castello vede fermarsi vicino a lui una carrozza scura. Ne scendono due uomini in nero che cominciano a scavare una fossa profonda.
Dopo aver terminato, fanno scendere dalla carrozza una giovane vestita da sposa e , nonostante le lacrime della ragazza, la seppelliscono viva prima di fuggire.
Il bracconiere avvisa il signore di Trècesson che fa liberare subito la donna.
Ma i soccorsi arrivano troppo tardi e, all’alba, la sfortunata giovane muore senza svelare il proprio segreto.
Tutte le ricerche furono vane: non si scoprì mai il terribile segreto della sposa.
Il velo e la corona della donna rimasero fino alla rivoluzione sull’altare della cappella del castello. Le ragazze che toccavano quelle reliquie trovavano marito.
Si dice a Campènèac, Augan e dintorni, che alcune notti lo spirito della sfortunata giovane ritorna e cammina intorno al fossato, diventata per sempre la Dama Bianca di Trècesson.
Costruito nel XV secolo da Jean de Trècesson, il castello è rimasto alla famiglia fino al 1773.
La sua storia è più lieta della leggenda.
Durante le guerre della Lega, le truppe di Mercoeur che devastavano la regione, risparmiano Trècesson.
Sotto il terrore, un membro grondino della convenzione vi si nasconde per un anno.
Dal 1849 al 1870 il castello diventò fattoria-scuola.
Attualmente è la dimora del conte Prunelè.
Proprietà: Leggende Miti e Misteri
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