Marilyn Monroe: un caso ancora aperto

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MORGANA56

Posted on 1/3/2012, 19:43

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Marilyn Monroe: un caso ancora aperto

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Nella notte tra il 4 e il 5 agosto 1962 Marilyn Monroe è stata trovata morta nella camera da letto della sua casa di Brentwood, in California, all'età di 36 anni: quando la polizia raggiunge il cottage il cadavere è nudo, tra le lenzuola del letto sfatto con il volto sul cuscino e le braccia lungo i fianchi, stringe ancora la cornetta del telefono…
Le circostanze della sua morte hanno indotto molti a pensare che sia stata uccisa, anche a causa del suo coinvolgimento con la famiglia Kennedy.
Il cadavere di Marilyn fu scoperto dalla signora Eunice Murray, la governante, e c'è chi ritiene che la notte della sua morte trascorsero cinque ore dal momento del decesso a quando furono avvisate le autorità. Lo psichiatra che aveva in cura l’attrice, il Dr. Ralph Greenson, presente sulla scena prima ancora dell’arrivo della polizia, immediatamente dichiara che la morte deve essere avvenuta a causa di un'overdose di barbiturici.

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Tuttavia nella stanza manca qualunque cosa possa essere di solito utilizzata per ingerire farmaci come, per es. un bicchiere con dell’acqua, e questo particolare risulta importante soprattutto in considerazione della grande quantità di pasticche (fu detto 40) che la diva avrebbe ingerito. La stanza era chiusa a chiave, l’impianto idrico del bagno fuori uso.
Inoltre c’è da dire che i barbiturici, di solito, procurano spasmi a livello muscolare e questo avrebbero fatto aspettare un cadavere in posizione almeno fetale: il corpo invece è disteso normalmente sul letto: come fosse stato sistemato con cura.
Ma c’è di più: dal referto medico legale non ci sono segni della presenza di psicofarmaci.

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Un personaggio considerato problematico nella vicenda, fino alla sua morte avvenuta nel 1992, e mai interrogata precisamente sul fatto è quella governate che, addirittura, nel cuore della notte fa un bucato ad alta temperatura della biancheria da letto dove la diva era stata trovata: una probabile eliminazione di indizi scomodi.
Tra le altre cose solo qualche giorno prima Marilyn le aveva firmato un assegno di 20.000 dollari licenziandola: perché lavare le lenzuola ad incarico terminato?
Facciamo qualche passo indietro:

19 maggio del 1962 . “Happy birthaday , Mr President” canta Marilyn in Madison Square Garden per festeggiare i 45 anni di John F. Kennedy. Un’immagine che fa molto discutere. Ma non si perde tempo: Robert, Bob, Kennedy (fratello di John) , qualche giorno dopo contatta la diva per dirle che tutti i rapporti con il presidente sono chiusi. Ma lo stesso Bob Kennedy, ministro della Giustizia, continua a vederla (indiscrezioni dicono, infatti, che ci sia stata una storia anche con lui) e qualche giorno prima della morte una telefonata, intercettata successivamente dalla CIA, vedeva l’attrice che lo cercava disperatamente; Marilyn dichiarò: “Se non risco a contattarlo entro questo weekend, lunedì mattina terrò una conferenza stampa in cui racconterò tutto e farò saltare tutti”.

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I vicini della Monroe dichiarano di aver visto Bob Kennedy entrare nel cottage di Brentwood nel tardo pomeriggio del 4 agosto con una borsa nera. Seduto sul divano Bob trova il diario personale dell’attrice e nel leggerlo si stupisce nel vedere ciò che si dice della sua famiglia, le ordina di distruggerlo. Il resto della storia la si conosce.
Alcuni hanno pensato anche che la morte di Marilyn sia stata causata da una ritorsione di quella mafia siciliana in America che la casa presidenziale tentava a eliminare da vario tempo.
Molti altri, i più fedeli alle versioni ufficiali del suicidio, affermano che Marilyn in realtà sia stata vittima del suo successo: in balia degli eventi e totalmente fragile fino alla tragica fine. Altri ancora, invece, che fosse una donna molto forte e determinata che semplicemente aveva saputo più di quanto doveva sapere.

Le tesi sono molteplici ma solo di recente sono venute fuori delle trascrizioni dell’ultima seduta psichiatrica della Monroe, incisa soli due giorni prima di morire:

“ Dottore, ho deciso di buttare via tutte quelle pasticche che mi ha dato”

Possono davvero dirsi le parole di una persona che vuole morire?

Link: www.pepeneroblog.com/2005/09/marily...ora-aperto.html

Edited by LMMGraphic - 26/12/2014, 21:39