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Lionweb.
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Il professor Alexander Hollmann, dell'Università di Washington, ha tradotto un'antica maledizione risalente a 1.700 anni fa, incisa su entrambi i lati di una tavoletta di piombo. La maledizione era diretta contro un fruttivendolo della città di Antiochia ed era scritta in greco.
Nel testo si chiedeva a Iao - forma greca per Yahweh, il Dio dell'Antico Testamento - di perseguitare il fruttivendolo Babylas. Nel testo viene menzionata anche la madre di Babylas, Dionysia, "nota anche come Hesykhia". Probabilmente il fruttivendolo era cristiano, dal momento che è attestato un vescovo, ad Antiochia, che porta il suo stesso nome: Babylas.
Inizialmente il professor Hollmann aveva pensato che il "redattore" della maledizione potesse essere un ebreo, visto l'uso di metafore tratte dall'Antico Testamento. Poi, però, approfondendo gli studi su altri incantesimi antichi che ugualmente utilizzano metafore, non si è detto certo dell'appartenenza del "maldicente" alla nazione ebraica.
Oltre al termine Iao (Yahweh) e ad un riferimento alla storia dell'Esodo, la tavoletta menziona anche la storia dei primogeniti d'Egitto: "O Iao che scagli lampi e tuoni, come uccidi i primogeniti d'Egitto, uccidi il suo [bestiame?] tanto quanto..." (la parte che seguiva è andata smarrita).
Il manufatto è ora custodito al Princeton University Art Museum. La sua scoperta risale agli anni '30 ma finora il reperto non era stato completamente tradotto.
FONTE
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Che bella scoperta! Interessante veramente l'articolo, grazie Lion!
Chissà che avrà mai fatto di male questo Babylas.
Anche se un po' sta notizia mi deprime... in 1.700 anni gli uomini non si sono ancora evoluti abbastanza da superare il concetto di vendetta o maledizione
forse un giorno si riuscirà a superare questo concetto... ma forse in un remoto futuro. -
Lionweb.
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E nella natura umana amare e odiare. imho . -
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Bhe pensandoci bene hai ragione, è un equilibrio.
Se in qualche modo si elimina una parte di questo equilibrio non può più esistere l'essere umano, in quanto essere nato da tale equilibrio.
Però, sarai d'accordo con me spero, è più bello amare che odiare anche se entrambi fanno parte dell'uomo. -
Lionweb.
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CITAZIONEPerò, sarai d'accordo con me spero, è più bello amare che odiare anche se entrambi fanno parte dell'uomo
Certo che sono d'accordo.
Mi piacerebbe sapere se la maledizione a funzionato..