Esiste davvero il tesoro dei Templari?

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    Esiste davvero il tesoro dei Templari?



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    E' un mistero. Si è speculato a lungo di un supposto tesoro dei Templari, il potente Ordine medievale di monaci guerrieri perseguitato e poi soppresso dal re di Francia Filippo il Belli tra il 1312 e il 1314. C'è chi parla di un tesoro "finanziario" in oro, argento e denaro, chi di un tesoro "culturale" costituito da atti e documenti segreti, chi di un tesoro "religioso" comprendente alcune delle più importanti reliquie sacre della Cristianità, come il Santo Graal. Una delle chiacchiere più diffuse collega la scomparsa della flotta templare al supposto tesoro. A partire dalla fine del XII secolo, i Templari svilupparono una tra le più potenti flotte del Mediterraneo per trasportare confratelli, pellegrini, merci, derrate alimentari, armi e cavalli sulle rotte che collegavano la Terrasanta ai porti d'Occidente. L'Ordine aveva sedi e basi nelle repubbliche marinare, nei principali porti del Mediterraneo e a La Rochelle, sulla costa atlantica francese; disponeva, inoltre, di un certo numero di grandi navi sebbene, all'occorrenza, non disdegnasse il noleggio di velieri altrui. Che fine fecero molte navi della flotta templare? Venerdì 13 ottobre 1307, in contemporanea ai primi arresti dei Templari in Francia, dal porto di la Rochelle salparono 18 navi templari del cui destino non si seppe più nulla. Secondo alcune speculazioni, queste navi avrebbero cercato asilo e protezione in Scozia, portando con sè parte delle immense ricchezze e il tesoro dell'Ordine. Molti appassionati hanno indicato alcuni luoghi - dalla Cappella di Rosslyn in Scozia alla Basilica di Collemaggio a l'Aquila (in Abruzzo), dai monti dell'Auvegne a Rennes-le-Chateaux in Francia - in cui gli ultimi Templari avrebbero nascosto il tesoro. Gli storici però non avvallano nessuna di queste ipotesi.

    CROCE E SIGILLO

    La croce dei Templari era di colore rosso vermiglio per simboleggiare il sangue di Cristo ed era una "croce patente", ossia una croce greca (a bracci uguali) con le estremità leggermente allargate. I Cavalieri Teutonici utilizzavano invece una croce patente di colore nero, mentre i Cavalieri Ospitalieri avevano come simbolo la "croce di malta", cioè una croce greca a otto punte di colore bianco in campo rosso. Quando al sigillo dei Templari (nell'illustrazione in alto), il più tradizionale racchiudeva l'immagine di due cavalieri su un solo cavallo con la lancia in resta.

    Fonte: Editoriale "Airone"
     
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  2. francescone
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    Chissà... certo che se venisse trovato si rimetterebbe in sesto l'economia mondiale... :lol:
     
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1 replies since 15/6/2014, 20:15   642 views
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