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.Mistero - L'Esperimento Scole
Era il 1993 quando a Scole, un paesino nelle verdi campagne inglesi, ebbe inizio un esperimenti in cui ancora pochi sono a conoscenza, ma che potrebbe essere la conferma dell'esistenza dell'Aldilà...
Alla maggior parte delle persone il piccolo villaggio di Svole, situato nella Contea di Norfolk in Inghilterra, è totalmente sconosciuto. Eppure, una ventina di anni fa, è stato teatro di importanti esperimenti scientifici sul paranormale che hanno portato a un' incredibile, quanto discussa, conclusione: una vita oltre ola morte esiste davvero. Ma andiamo con ordine e cerchiamo di scoprire, nel dettaglio, come sia stato possibile arrivare a una tale conclusione. Questi esperimenti sono stati tenuti da un "gruppo spirituale" composto da medium, che, in contatto con l'Aldilà, portavano messaggi specifici agli osservatori presenti, persone di scienza o comunque stimate per la loro onestà intellettuale. Molti di questi messaggi contenevano informazioni personali di cui nessun altro era a conoscenza se non i diretti destinatari. Presto i messaggi si presentarono nella forma di voci che chiunque nella stanza poteva ascoltare. Poi fu il momento dell'effettiva materializzazione degli oggetti: più di cinquanta, di piccole dimensioni, compresi una collana d'argento, una moneta con l'effige di Churchill, una piccola sfera di cristallo di quarzo rosa, un penny inglese del 1940, una moneta da un franco del 1928, un ciondolo d'argento del "Gream Reaper", una copia originale del daily Mail del 1° aprile del 1944, una copia originale del Daily Express del 28 maggio 1945, e molti altri ancora.
Molti degli sperimentatori e degli osservatori avvertirono il tocco fisico di entità invisibili, e si verificò la levitazione di un tavolo. Anche nelle prove fotografiche, raccolte durante le sedute con i medium, ci furono importanti risultati. Vennero impresse immagini su rullini sigillati posti in una scatola chiusa a chiave. Queste immagini comprendevano foto reali di persone e luoghi, a volte del passato, e vari versi oscuri e disegni che richiesero unnotevole sforzo per essere interpretati. C'erano anche immagini di altre dimensioni e degli esserei che le abitavano. Alla fine, alcune videocamere furono in grado di registrare immagini di spiriti disincarnati.
Uno dei fenomeni più spettacolari degli esperimenti di Scole furono alcune luci, chiamate "luci metafisiche", che si materializzavano e volteggiarono nella stanza dando via a varie coreografie.
Occasionalemte, queste luci emettevano raggi e attraversavano oggetti solidi. Quando toccavano le persone, c'era una sensazione percepibile, e quando entravano nel corpo di una persona, si verificava una guarigione. La velocità, le diverse configurazioni e altri fenomeni legati alle luci erano sbalorditivi, a maggior ragione per il fatto che tutti i testimoni affermarono che era possibile che le luci potessero essere state in alcun modo manipolate fisicamente in maniera fraudolenta. Piers Eggett, uno dei testimoni oculari, descrisse così le luci:
"Era una piccola sfera di luce bianca che si muoveva nella stanza in tutte le direzioni, a volte a grande velocità, ma lasciando una scia, come un fuoco d'artificio, per la persistenza della visione... A volte la luce si librava a mezz'aria, e poi toccava alcuni dei presenti, provocando loro una piccola scossa elettrica".
Altri testimoni descrissero il punto di luce:
"..Si lanciava a grande velocità e si esibiva in elaborate piroette, compresi cerchi perfetti, eseguiti ad alta velocità e con una precisione che pareva incompatibile con la manipolazione fisica".
"Si posizionava sulle mani tese e saltava da una ad una ad un'altra..."
"Entrava in un cristallo e rimaneva sotto forma di un puntino di luce che si muoveva all'interno del cristallo..."
"...Rispondeva a richieste, come illuminare e irradiare parti del corpo dei testimoni...".
"...Si muoveva a ritmo della musica registrata sul nastro..."
"...Produceva lampi di luce nell'area di una grande stanza, ad una distanza di 3-3.5 metri dal gruppo che sedava intorno ad un tavolo...".
"...Spesso si lanciava "in picchiata" sulla superficie del tavolo, colpendola in maniera ben visibile e udibile, e dando l'impressione di riemergere da un'area posta immediatamente sotto il tavolo...".
"Cambiava forma, passando da un puntino di luce a una radiazione generalizzata...".
Tutti questi fenomeni furono accompagnati da improvvisi e intensi crolli della temperatura. Durante gli anni di sperimentazione ci furono anche delle incredibili rivelazioni fatte dai medium.
Una in particolare, riguardava il defunto Kingsley Fairbridge. Le informazioni che i sensitivi diedero, e che non potevano in alcun modo conoscere, attestavano che Kingsley Fairbridge era nato in Sud Africa, aveva frequentato le scuole di Oxford e si era trasferito in Australia.
Là Kinglsley aveva fondato le Fairbridge Farm Schools, per insegnare un mestiere ai bambini svantaggiati. Purtroppo Kinglsey non godeva di buona salute e morì piuttosto giovane. Nesssuno sembrava sapere nulla di lui, ma il gruppo di Scole si sforzò di indagare in dettaglio sul nuovo "Bollettino di Scole" (il notiziario locale) venne pubblicato un avviso con una richiesta d'aiuto e di informazioni sul passato di Kingsley, per verificare l'autenticità e l'esattezza delle affermazioni dei medium. Uno degli abbonati al Bollettino, un pilota della California, riferì le informazioni a dei conoscenti in Australia e - sorpresa - un amico del pilota conosceva la figlia di Kingsley Fairbridge che viveva ancora in australia! La figlia contattò il gruppo di Scole che le inviò una copia della fotografia materializzatasi dall'Aldilà. La figlia di Kingsley Fairbridge confermò l'accuratezza delle informazioni, tutti i dettagli che le furono comunicati e anche quella era proprio la foto di suo padre!
Tutti questi incredibili esperimenti sono stati compiuti per cinque lunghi anni e sono stati posti al vaglio della Society for Phsychial Research (Società per la Ricerca sul Paranormale), composta principalemte da scienziati che hanno osservato, testato e registrato gli esperimenti dando poi un parere positivo alla veridicità di quanto affermato. Il gruppo era composto dai medium Robin e sandra Foy, Alan e Diana Bennett e altri sperimentatori e osservatori tra i quali non si possono non ricordare il Prof. david Fontana, il Prof. Arthur Ellison e Montague Keen. Secondo quest'ultimo, che parla per conto di tre investigatori che scrissero poi una completa Relazione su questi esperimenti, "nessuno dei nostri critici è stato in grado di individuare un solo caso di frode o inganno".
Questi risultati potrebbero essere davvero la prova inconfutabile dell'esistenza della Vita oltre la Morte e di dimensioni parallele, ma se così fosse saremmo pronti per accettare questa verità?CITAZIONELE LUCI METAFISICHE, REALTA' O TRUCCO BEN CONGENIATO?
Gli scettici potrebbero sostenere che le "Luci Metafisiche" documentate a Scole potrebbero essere prodotte utilizzando grossi cavi di fibra di vetro che proiettano luci al laser. Questa possibilità, naturlamente, venne presa in considerazione da James Webster, mago professionista e membro doi vecchia data del Circolo dei Maghi, il quale ha alle spalle oltre cinquant'anni di indagini sul paranormale. In tre occasioni assistette agli esperimenti del gruppo di Scole e pubblicò le sue relazioni. La sua conclusione è stata recentemente pubblicata sulla rivista inglese Psychic World (giugno 2001):
"Non ho scoperto nessun segno di frode e, a mio parere, tali frodi non sarebbero state possibili, sia per il tipo di fenomeni osservati, sia per le condizioni in cui si sono prodotti...".
Mirko Battaglia
[Ghost Hunters Team]
Editoriale: Mistero
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